Per i genitori

Cyberbullismo: consigli per i genitori

Cyberbullismo: consigli per i genitori

Il cyberbullismo è un rischio che interessa bambini e ragazzi sempre più piccoli perché i mezzi di comunicazione tecnologici sono ormai diventati irrinunciabili per tutti noi. Gli scherzi, le prese in giro, i dispetti che in passato avvenivano a ricreazione, sotto gli occhi vigili delle insegnanti, oggi avvengono mentre i ragazzi sono collegati online, mentre scrivono sulla chat di classe con una forza  aggressiva amplificata dagli effetti della viralizzazione e dell’opportunità di fare una comunicazione  diretta a centinaia di persone contemporaneamente.

Esiste in Italia la legge n.71/2017 che consente alle vittime di cyberbullismo di difendersi ancor prima che le prepotenze siano dei reati e offre la possibilità alle famiglie di chiedere una tutela tempestiva che blocchi soprusi e vessazioni virtuali.

  • Non banalizzate la sofferenza dei vostri figli se qualcuno li prende in giro in rete: la socializzazione oggi passa anche da internet e sentirsi presi in giro di fronte a tanti schermi è una situazione molto dolorosa per i ragazzi. Offrite ascolto e cercate la soluzione migliore insieme.
  • Se qualcuno ha preso di mira online vostro figlio, rimanete calmi, salvate gli insulti, le foto rubate e recatevi in un ufficio di polizia per sporgere denuncia. Siate tempestivi perché la traccia informatica è molto labile e il tempo che passa può rendere le indagini più difficili.
  • Se vostro/a figlio/a vi racconta di aver esagerato con un compagno, con parole e/o azioni online, aiutatelo a chiedere scusa, parlatene con l’insegnante referente del cyberbullismo. E’ molto importante porre rimedio agli errori e la vostra vicinanza è fondamentale per rimediare agli errori fatti.