Una professionista ternana, nei giorni scorsi, subito dopo essersi resa conto di aver subito una truffa online, si è recata presso gli Uffici della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Terni per sporgere denuncia. In particolare, la 66enne ha raccontato agli investigatori della Specialità di aver ricevuto un SMS apparentemente inviato dal suo Istituto di credito contenente l’avviso di accessi anomali al proprio conto corrente, con l’invito a cliccare sul link presente nel testo del messaggio al fine di ottenere maggiori informazioni. Giunta così sulla falsa pagina dell’Istituto di credito, la donna ha fornito i propri dati e, aderendo anche alla successiva richiesta telefonica da parte di un sedicente funzionario della Sezione antitruffe della banca, ha disinstallato l'app dell’home banking dal suo dispositivo ed ha disposto un bonifico di €. 29.000,00 su un nuovo conto corrente estero, descritto dall’operatore telefonico come sicuro. Il tempestivo intervento degli investigatori della Specialità ha consentito di individuare con precisione l’Istituto di credito lituano presso il quale i malfattori hanno trasferito illecitamente l’ingente somma, nonché l’attivazione delle procedure urgenti volte ad ottenere il blocco della transazione fraudolenta. Le attività poste in essere dalla Polizia Postale, anche grazie alla collaborazione dell’Istituto di credito Lituano interessato dall’indebita operazione bancaria, hanno così permesso di far recuperare e riaccreditare sul conto della denunciante l’intera cifra frodata.
IL TEMPESTIVO INTERVENTO DELLA POLIZIA DI STATO HA PERMESSO IL RECUPERO DI VENTINOVE MILA EURO FRODATI AD UNA DONNA TRAMITE SMISHING
