La Polizia di Stato ha arrestato un 28enne residente a Cagliari per detenzione di materiale pedopornografico nonché, per adescamento di minorenni e pornografia minorile.
L’attività investigativa condotta dal Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Cagliari ha preso avvio dalle denunce di due mamme di minori di anni 10, le quali si erano accorte che i loro figli stavano intrattenendo conversazioni, inizialmente tramite la chat del gioco “playstation” e poi con successivi contatti che si sono trasferiti sull’applicativo di messaggeria istantanea denominato “whatsapp”, con un soggetto che ha chiesto ai minori l’invio di foto riproducenti i loro organi genitali.
I successivi accertamenti hanno consentito di individuare un terzo minore (sempre di anni 10) in contatto con l’arrestato che ha ricevuto da quest’ultimo un regalo consistente in una ricarica Skin Fortnite (gioco virtuale) con molta probabilità per ottenere le foto intime del minore.
A seguito di perquisizione personale, locale e informatica delegata dalla locale A.G. nei confronti del 28enne, sono stati rinvenuti e sequestrati dispositivi digitali (pc portatile e smartphone) dalla cui analisi si è avuta conferma dei contatti con i tre minori nonché la presenza di file video e immagini di natura pedopornografica.
Sono stati, altresì, rinvenuti nel telefono cellulare in uso all’arrestato delle video chat intrattenute con minori durante le quali gli stessi si denudano simulando atti sessuali.
PEDOPORNOGRAFIA: ARRESTATO VENTOTTENNE NEL CAGLIARITANO
