PEDOPORNOGRAFIA: ARRESTI DOMICILIARI PER UN UOMO DELLA PROVINCIA DI LECCE

La Polizia Postale del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica  “Puglia” ha eseguito una Ordinanza di applicazione della misura cautelare personale degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico emessa dal Tribunale di Lecce su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un uomo, residente in provincia di Lecce, responsabile di detenzione e divulgazione di una ingente quantità di materiale pedopornografico, realizzato utilizzando minori degli anni 18, rinvenuta all’interno di dispositivi informatici nella sua disponibilità, ovvero oltre 21mila immagini e 2500 video di natura pedopornografica.

L’indagine, condotta dal personale della Sezione operativa per la sicurezza cibernetica della Polizia Postale di Lecce, ha preso avvio a seguito di una segnalazione proveniente dal Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma, che aveva segnalato che un utente della rete aveva divulgato materiale pedopornografico inviandolo a soggetti dimoranti anche all’estero.

Il Giudice per le Indagini preliminari, condividendo pienamente le risultanze investigative emerse a seguito dell’articolata e meticolosa attività di indagine coordinata dalla locale Procura della Repubblica ed eseguita dalla Polizia Postale di Lecce - ha quindi emesso il provvedimento di custodia cautelare nei confronti del presunto responsabile di tali condotte, che è stato prontamente eseguito.